La notizia è riportata dal Corriere: “E’ stata ritrovata all’interno di una grotta a Gorham a Gibilterra un’incisione fatta su una roccia che non solo assomiglia molto al tag di Twitter, ma secondo gli archeologi rappresenta l’esempio più antico di una forma di arte astratta” (Il Corriere).
Il ritrovamento, pubblicato sulla rivista Pnas, mostra alcuni solchi che si incrociano in maniera quasi perpendicolare, incisi nella roccia, e dimostrerebbe che i nostri antenati erano più “intelligenti” e “creativi” di quanto ci aspettassimo.
O che quelli più insulsi passavano il tempo su Facebook 😉
Guardando quelli che sono nei trend adesso ritengo probabile che i neandertal avessero cose più intelligenti da twittare
non è che magari volevano solo farsi una partita a tris? 😉
Proprio in questi giorni pensavo che i social network hanno tirato fuori il nostro lato primitivo…..mi sa che non ci sono andata lontana 😉
l’invasione dei bimbiminkia ormai non se ne può più sarebbe bello se gli hastag ricominciassero a essere usati in modo serio
Diceva #vinciamonoi. Poi di recente è stato rispolverato 😉
Per certi versi non ci siamo mai evoluti a dire il vero
fortuna che nel tempo si sono concentrati ad inventare cose più intelligenti
Ma noooo forse il nostro antenato aveva solo visto in cielo delle scie chimiche e ha voluto lasciarne traccia così 😀