Si parla di GENERATION M, cioè generazione multitasking, di adolescenti in grado di fare più cose contemporaneamente come mangiare, chattare, rispondere agli sms, ecc.
David Meyer, l’esperto mondiale in questo campo, sostiene che ci siano solo pochi compiti che possiamo sovrapporre: come guidare e ascoltare musica in sottofondo o telefonare e caricare la lavatrice, azioni che utilizzano circuiti neuronali che non interferiscono.
Ma risolvere un problema e controllare le email ci rallenta facendoci passare da un’applicazione all’altra e parlare al telefono mentre si guida attiva circuiti neuronali in conflitto perché le immagini che si creano nella conversazione interferirebbero con la visione della strada.
E’ un po’ come accendere le luci in tutte le stanze di una casa con un contatore che ha una potenza limitata di kilowatt. A un certo punto la luce si abbassa. In casi estremi si rischia il blackout, che può degenerare in una “vera e propria peste cognitiva che potrebbe distruggere un’intera generazione di pensiero focalizzato” (Repubblica).
Dicono anche che le donne siano più multitasking degli uomini, i quali riuscirebbero invece a fare una sola cosa alla volta.
Eppure gli uomini è da una vita che stanno seduti sul water col giornale in mano 🙂
Io mentre mangio riesco a fare più o meno tutto… per il resto non ci penso nemmeno a fare 2 cose contemporaneamente
io il giornale in bagno non l’ho mai portato…. ma quante telefonate comodamente seduto sulla tazza 🙂
magari con la tua fidanzata, eh webbo? 🙂
con lei spesso… d’altronde sono le telefonate più lunghe 😉
essere multitasking per un uomo significa semplicemente fare le cose che le donne fanno da centinaia di anni. sai che soddisfazione!
perchè una persona dovrebe fare 10 cose contemporaneamente e fatte male mentre ne potrebbe fare una alla volta e quello che non riesce a fare rimandarlo al giorno dopo?
è così bello rimandare al giorno dopo 🙂
il fatto di essere multitasking non prevede di fare le cose fatte male, anzi, dice che il nostro cervello si è evoluto e che non è più un problema fare le cose contemporaneamente, meglio no?