E’ di ieri la notizia che in Europa, Medio Oriente e Africa ormai 4 utenti su 5 usano i social network.
Siamo Internet addicted, somigliamo ogni giorno di più agli hikikomori giapponesi, viviamo incollati a un monitor, ci esprimiamo in 140 caratteri e perdiamo la pazienza ad ogni minimo rallentamento della connessione Internet.
Ho scritto “viviamo”, ma siamo sicuri che sia vita?
Questa immagine riassume bene il concetto.
Ovviamente mi è stata segnalata via Twitter, da @nubetossica 🙂
è verissimo, concordo pienamente sul concetto di “non vita”, vivere di social sta diventando alienante.
Mah dipende da come la si “vive” io non ho mai incontrato tanta gente di persona come da quando sono su Facebook gente che avevo perso di vista da quasi 30 anni e nuovi amici, oltre che nuove opportunità di lavoro.
Ovvio per chi non vede l’ora di trasformarsi in Oblomov i Social network sono lo strumento migliore.
“Ma io sso piùfiga di ‘sti ichicomori!” 😉
Hikikomori la vai a dire a tua sorella … 🙂
Ci stiamo sempre più trasformando in Avatar e desideriamo vivere una vita non reale, che sia colpa delle insoddisfazioni della vita di tutti i giorni? il mondo dei replicanti, pessimo film dell’anno scorso, ha dato questo messaggio: desideriamo sempre di più vivere una vita di illusioni, dove tutto è perfetto, almeno all’apparenza. La vita è un dono, non avatarizzatevi, siate voi stessi e sarete felici 🙂 Don’t worry be happy …
http://www.youtube.com/watch?v=l9K4BKkLaCI&feature=fvst
Non è vita, ma volenti o nolenti fa parte della.
Io da quando c’è intenret e mi devo relazionare meno con le persone sto molto meglio 🙂
io uno dei simboli non l’ho riconosciuto, forse non sono tanto grave 🙂
Scommetto che è il fiore di Tumblr 😉
ah ah sì proprio quello
Allora sei grave. Chi vuoi che lo conosca Tumblr 😀
Mi trovo assolutamente d’accordo con internet dipendente, in particolare da quando si possono fare gli acquisti online e non mi devo più relazionare con le commesse nei negozi la mia vita ha fatto un gran salto di qualità