L’incubo dell’influenza A continua a fare vittime illustri e, mentre in Italia il duomo di Milano si preoccupa di sospendere la stretta di mano in segno di pace e di prosciugare le acquasantiere, gli americani, da sempre un po’ più “avanti”, si preoccupano per la grande Rete.
Tutto si sarebbe potuto pensare, ma non che il virus H1N1 potesse colpire anche i computer. In effetti il contagio della Rete globale, qualora dovesse davvero esserci, sarebbe indiretto: secondo un rapporto del Government Accountability Office degli Stati Uniti, centinaia di migliaia di persone chiuse in casa a causa dell’influenza suina finirebbero per passare tutto il tempo a navigare su Internet, con un’impennata tale del traffico da rischiare la paralisi di Internet (PcWorld).
Social network e YouTube verranno presi d’assalto.
Ma non succede comunque anche quando siamo al lavoro?
A me suona tanto di cazzata
l’influenza A sta diventando la follia del secolo, pur di parlarne si dice che possa addirittura contagiare internet
magari basta lavarsi bene le mani prima di andare online 😉
è successo anche quando è morto michael jackson dovremmo esserci abituati
Quando è morto Michael Jackson c’è stato un traffico eccessivo su alcuni siti Web che sono “crollati” sotto il peso delle troppe visite, qui invece si parla di un vero e proprio possibile collasso della Rete
è risaputo che gli articoli che prvocano preoccupazione e allarmismo sono i piu cliccati per questo vengono pubblicate notizie come questa