Un bell’articolo su Il Corriere fa un’analisi di quegli aspetti della vita di tutti i giorni che Internet e le nuove tecnologia hanno cambiato completamente.
Ce ne sono davvero tanti, dalle considerazioni più banali sul fatto che ormai nessuno più compra cd musicali, visita il televideo, consulta un elenco telefonico, compone un album fotografico, acquista una rivista porno, gioca al solitario con le carte, ecc… ad altri più interessanti e secondo me almeno in parte discutibili.
La puntualità. Quando non esistevano internet e il telefonino, essere puntuali a un appuntamento era obbligatorio. Oggi invece è diventata comune la cattiva abitudine di spedire un messaggio cinque minuti prima dell’incontro per avvertire che si è in ritardo.
La memoria. Prima dell’era internet ricordavamo numeri telefonici, poesie e le gesta di personaggi famosi a memoria. Ma oggi che Wikipedia e Google aiutano a studiare e a conoscere le imprese con un solo click, soprattutto i più giovani perdono la capacità di ricordare a memoria.
L’arte di essere in disaccordo in modo civile. Da quando i blog sono comparsi sulla Rete, il dibattito democratico è certamente aumentato, ma sono aumentati in maniera esponenziali gli utenti che discutono con poca civiltà. Tante persone che si confrontano sui blog preferiscono insultarsi e non moderano le parole, rendendo impossibile il confronto delle idee.
In poche parole stiamo diventando cafoni, incivili e con l’alzheimer perenne: praticamente tutti uomini di Neanderthal.
Allora è vero che, prima o poi, la ruota del progresso ci riporta al punto di partenza.
Certo che il WEB ci ha cambiato la vita !!!
A quest’ ora sono ancora davanti al PC ! 89 !
8)
No no no, Pam no che non è vero.
La puntualità è l’unica cosa sulla quale sono perfettamente d’accordo con te, visto che ormai è davvero una “moda” mandare un messaggio all’orario prestabilito per avvisarti che del ritardo… di fatto un avviso che non serve ad un cazzo.
Ma per quello che riguarda la memoria ad esempio, ti sbagli nel senso che se una volta ti tenevi a mente i numeri di telefono oggi hai modo ricordarti altre cose e comunque il numero di informazioni da ricordare è talmente ampio che serve per forza un supporto digitale.
In pratica secondo me non è calata la memoria ma è aumentata la quantità di dati da ricordare, dandoci la percezione di non ricordare più un cazzo.
Poi, per quello che riguarda i cafoni, beh dai quelli ci sono sempre stati (guarda me che esistevo anche prima della Rete) ma adesso gli è stata messa davanti una tastiera.
Non sono aumentati i cafoni ma le persone che “hanno voce” e siccome i cafoni sono una percentuale di queste persone che hanno voce, sembrano aumentati.
Ovviamente secondo me 🙂
hahah Rudy a leggere te mi è venuto in mente che ho dimenticato una cosa fondamentale: il Web ci ha resi dislessici 😀
in ogni caso è l’opinione del giornalista non la mia… che sono una persona assolutamente puntuale e che crede poco a sta storia dei ritardi… cioè secondo me le xsone ritardatarie lo erano anche prima, solo che prima non ti avvisavano, facevano tardi e basta, mentre adesso almeno mandano un sms 🙂
A leggere Rudy mi è venuto in mente che prima ci si doveva ricordare i numeri di telefono, oggi i nomi dei siti 🙂
…. e le password e le e-mail …. insomma, ma il giornalista del corriere ha riflettuto prima di scrivere?
ohhhhhhhh finalmente qualcuno ha capito che il vero problema è il giornalista del corriere 😉
Ma se riporti un articolo di un altro, che dice delle cazzate, che non ne azzecca una e sul quale non concordi (non ostante la tua conclusione a fine post) come mai all’inizio dici “un bell’articolo”?
Dovevi scrivere che è una cazzata!
Grazie Stefano per la comprensione, ci voleva qualche testa pensante su questo blog (questa mi costerà cara…) 😀
hahaha eh sì Rudy, ci vuole una testa pensante che compensi la tua 😉
comunque l’articolo è bello, poi, sparsa qua e là, c’è qualche cazzata 😀
Io non sono mai stato puntuale e non lo ero nemmeno prima, con o senza tecnologia sono proprio cronico. però volevo dire una cosa: ma concentrarsi anche su quello in cui la tecnologia ci ha migliorati?
Secondo me la tecnologia e in particolare il Web 2.0 ci ha migliorati sotto il punto di vista della collaborazione: non ho mai ottenuto tanto aiuto dai colleghi di ufficio come ne ottengo su un forum o blog
se le innovazioni non portassero a dei cambiamenti non potrebbero di certo essere definite tali, poi sta all’uomo gestire tutto quanto in modo intelligente, il problema quindi sta nell’intelligenza umana … in netto calo, ahimè 🙁
… in calo per le troppe pippe in internet 😉
il web ci ha cambiato la vita decisamente in meglio, se non ci fosse saremmo ancora tutti lì a guardare la tv!
Questo è sicuramente un aspetto a favore del Web 😉