Sarà perché ormai siamo abituati a stare a 90°, sta di fatto che a noi italiani il bunga bunga piace proprio e, da leitmotiv di feste (e festini) siamo arrivati a promuoverlo al rango di brand.
Per farci un’idea basta dare un’occhiata a quante offerte a tema ci siano su eBay: dal gioco del Bunga-Bunga, una specie di Monopoli dove “Vinci solo se Ruby”, all’orologio da parete che ti segnala il Bunga-Bunga Time, alla compilation “Dance Club for a Bunga Bunga Party”… Per poi non parlare del gran numero di magliette, costumi sexy e accessori vari per serate hot.
Così chi ha in cantina una vecchia crosta ad olio, difficile da vendere, rende più accattivante l’inserzione con il richiamo ad Arcore. A 355 euro si offre un quadro con questo titolo: «Scena di baccanale (ovvero antico Bunga bunga) con satiri ubriachi e ninfe» (Repubblica).
Business is business, e così il nostro popolo di poeti, artisti, eroi, santi, pensatori, scienziati, navigatori e anche qualche figl’entrocchia, si reinventa alla luce degli scandali di Governo, cercando quel colpo di fortuna che, come tutti sanno, potrebbe essere dietro l’angolo. Retto.
Vendo Fiat Ritmo Bunga Bunga del 1987. Affrettatevi
Hahah mi sa che con una Ritmo di bunga bunga se ne faccia poco 😉
ma i profilattici bunga bunga non li hanno ancora inventati? sarebbe la cosa + sensata
@Pam e secondo te perchè voglio venderla???
in realtà il marchio richiama davvero qualche sera fa rientravo a casa e ho visto in un locale vicino a casa mia che è sempre deserto un cartello con su scritto “bunga bunga party” e una fila di macchine mai vista prima parcheggiate ovunque fin davanti casa mia!
Sto rivalutando la geometria 🙂
io ho già pronto un cartello da mettere davanti a casa mia con scritto: Bunga Bunga house open 24 h. visto che c’è ampio parcheggio non dovrebbero esserci problemi ad accogliere il flusso di visitatori 🙂
il 6 aprile se lo piglia berlusconi un pò di bungabunga e poi vediamo se gli piace!!!!