In tempo di crisi, l’importante è reinventarsi e soprattutto avere fantasia. Ed è sicuramente meglio un lavoro curioso che passare tutta la vita a casa con mammà.
Se di qualche giorno fa è la notizia di un’insegnante precaria che è entrata in ruolo a 63 anni (Quotidiano.net), c’è anche chi ha meno “fortuna” e deve rassegnarsi a qualche lavoro assurdo, di cui il Web sembra un coacervo di proposte.
A Bari, ad esempio, si cerca un moderatore per assemblee condominiali di “almeno un metro e ottanta, muscoloso e conoscitore di arti marziali; puo’ andar bene anche ex pugile”.
A Roma un fotografo è alla ricerca di “una ragazza strabica per servizio fotografico”, mentre a Palermo si cerca “un giovane attore, massimo 24 anni, di corporatura abbondante con la faccia da tonto”.
Spesso l’età diventa requisito fondamentale, ma i pareri sono contrastanti: a Rovigo si cerca infatti un “operaio max 25 anni, astenersi ultra trentenni perchè avete perso la voglia di lavorare”, mentre a Cremona si cerca l’esatto contrario: “operaio minimo 40 anni perchè i giovani non hanno voglia di far niente”.
Perfino le inclinazioni sessuali, a volte, possono fare la differenza. Un padre cerca infatti un insegnante di latino per la figlia, ma deve essere o donna o omosessuale.
A verificare, probabilmente, ci penserà lui.
Spalate merda. E’ l’unico lavoro sicuro
@Andy che espressione delicata.
Il mio ex era un grande sostenitore degli espurgo pozzi neri. Diceva che l’unica cosa che al mondo non mancherà mai è la m****
voi del web siete tutta gente strana 🙂
bè alcuni lavori non sono male. io non sono strabico ma cicciottello…. comunque come modello vado benissimo!
cerco un interprete di comacchiese per comunicare col mio capo
io io io mi offro come gigolò 🙂