Una volta c’erano i concorsi a premio tradizionali: bisognava inviare una prova d’acquisto o un coupon in busta chiusa a una casella di posta entro una certa data (indicata dalla mitica frase pleonastica “inviare entro e non oltre il giorno x”… ma nessuno ha mai pensato che se è “entro” è logicamente anche “non oltre”???) per partecipare all’estrazione dei premi più svariati.
Poi c’è stata l’invenzione del Gratta e Vinci, e anche i concorsi a premio si basavano sull’etichetta del prodotto da “grattare” per vincere i soliti “favolosi premi”.
Infine è arrivata la tecnologia, con i concorsi via sms e online: soltanto oggi controllando la posta sulla mia casella scopro di aver vinto, nell’ordine: 2.000 euro, una Bmw serie 1 e un rifornimento annuale di Viagra.
Ora ci si mette anche Hillary Clinton, cosi’ ansiosa di ripianare il debito contratto con la sua campagna elettorale da mettere in palio su Internet una giornata a New York con suo marito Bill, ovviamente a chi sborserà una notevole cifra in denaro.
Io sono una di quelle persone che possono affermare di non avere mai vinto nulla.
E coi concorsi che si sentono ultimamente, forse è meglio così.
Pensa ai politici italiani e tira un sospiro di sollievo.
Qui chi ci potrebbero mettere in palio?
Andrebbe bene invece ai maschi visto che abbiamo un parlamento di subrettine!
Hihihi infatti io non so cosa darei per passare una giornata con rosi bindi
In effetti anch’io non mi lascerei scappare l’occasione di trascorrere una giornata con Buttiglione 😉
Io non so chi scegliere tra Calderoli e Fassino! 🙂
Io mi metto in lista d’attesa per quando si vincerà una notte con Obama 😛
Lucia mi sa che sia più facile che tu vinca una notte con Bush 😈
ma vi fa così schifo clinton? io una giornata con lui la passerei infondo è pur sempre stato il presidente degli stati uniti e chissà quante cose ha da raccontare!