E’ possibile integrare la tecnologia di ultima generazione ad uno strumento classico come il fax? Pare di sì.
La Celery ci è riuscita, aggiungendo al vecchio fax un servizio email e di aggiornamento Twitter e Facebook.
“Celery raccoglie le email, gli aggiornamenti di Facebook, Twitter e altri dati e li faxa al cliente abbonato che può rispondere aggiungendo degli appunti scritti a mano al messaggio e inserendo un indirizzo email. Poi il cliente faxa il messaggio al numero dedicato di Celery e Celery converte il fax in email o messaggi per Facebook o Twitter e li spedisce”.
Il costo? 9 dollari per 100 pagine faxate al mese.
Non so voi ma io da un po’ di tempo provavo una certa inquietudine… sentivo l’impellente desiderio di poter faisbuccare dal fax… in effetti vorrei farlo anche dalla caffettiera.
Io vorrei feisbuccare seduto sul water, sarà che le ispirazioni migliori mi vengono sempre lì 😉
Il vecchio detto di Cartesio ” Penso quindi esisto!” oggi si deve sostituire con il più attuale “Comunico quindi esisto!”
Il fatto è che molti, presi dalla frenesia di comunicare, dimenticano di pensare. Ne consegue che spesso, più che di comunicazioni, si tratta di ” prove tecniche”, ovviamente prive di contenuti! 🙂
Hai ragione Ketty, l’importante è comunicare, sempre e comunque, soprattutto facendo sapere al mondo quante volte andiamo in bagno e quanto ci piacciono gli spaghetti al pomodoro… il tutto senza collegare il cervello, che fa molto più 2.0 😉
ma si può fare quegli abbonamenti telefonici x stare tutto il giorno su facebook? ma va là che bisogna avere dei bei problemi!
@internet dipendente ma per faisbuccare seduto sul water non ti basta un portatile, un palmare o un cellulare? è facilissimo
è proprio il caso di dirlo: sai che stronzate 😉
Poesia ragazzi, si tratta di poesia, magari un pò deCADENTE