Ora i “twit” arrivano anche dallo spazio.
Protagonista della vicenda è Mike Massimino, astronauta della Nasa in missione sullo shuttle Atlantis per riparare il telescopio spaziale Hubble, che tiene informati i suoi lettori sugli sviluppi del suo viaggio interstellare.
Già due ex astronauti, Leroy Chiao e Scott Parazynski si cimentano su Twitter, ma Massimino è stato il primo in assoluto autorizzato dalla NASA, che ha lavorato proprio per consentirgli di inviare i suoi aggiornamenti Twitter.
Il suo messaggio parla di un ottimo inizio della missione: “Dall’orbita: il lancio è stato perfetto!! Mi sento benissimo, lavoro duramente, e mi godo la magnifica vista, l’avventura di una vita è iniziata!”.
Ora questa semplice frase lanciata su un social network rischia di diventare famosa come quella pronunciata da Neil Armstrong dopo essere sbarcato sulla luna: “Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”.
Poteva almeno scrivere qualcosa di più incisivo, tipo “Sto facendo pipì a testa in giù”.
Dev’essere bello twitterare dallo spazio, considerando che non c’è molto da fare…..
Io avrei scritto “sono nello spazio me la sto facendo sotto spero di tornare sulla terra presto”
“Chiudete le finestre mentre fate il bidè”?
“Sono nello spazio, ekkekazzo!”
quanto spazio, a che servirà poi…
Sono 143 caratteri anche togliendo gli spazi… questa notizia non è attendibile considerando che Twitter porta al massimo 140 caratteri.
E adesso come la mettiamo?
La mettiamo che evidentemente hai un sacco di tempo libero per contare i caratteri! Rimettiti a lavorare 🙂
A dire il vero lo fa Word in pochi attimi…
Ma nello spazio c’è campo?
E com’è che io con il portatile se non sono sotto il traliccio di Tim per poter comunicare col resto del mondo, devo fornirmi di un piccione? 🙁
Ketty in effetti, nella tua solita brillante genialità, hai trovato la notizia contenuta in questa notizia, e cioè che nello spazio c’è campo!
Fino a ieri, chi l’avrebbe mai potuto dire con certezza 😉
oggi qualunque istituzione cerca di rendersi simpatica e di avvicinarsi ai cittadini, non so se questo sia il modo giusto ma vedrete che l’uso di questi metodi per sembrare più friendly è destinato ad aumentare
Il mio amico Rudy mi cita. Caro 🙂
Cito te e PocaCola… roba pesa sorella 🙂