Vagabondando per la Rete, ogni tanto mi imbatto in contenuti che si collocano al limite tra follia e genialità e, se riescono pure a farmi ridere, cerco di tenerne traccia.
Questa volta il colpaccio è riuscito a DailyBest, artefice del pezzo “25 verità per chi lavora nelle agenzie creative e di comunicazione”.
Tra i vari punti trattati, tutti verissimi, mi ha fatta letteralmente ribaltare con la parte che riporto.
Se lavori in un’agenzia di comunicazione, ricevere email come questa è normalità:
Dear all,
dopo il first sharing della Big Idea, vi mando un quick update in vista del prossimo meeting in cui definiremo anche il SOW.
Le business unit sono allineate con le chart presentate e condividono i benchmark presentati a livello sales e branding.
Siamo d’accordo nel mantenere una inspiration allineata con la brand image tradizionale, inserendo gli add-on discussi.
E’ necessario ora decidere la best implementation della strategy, definendo il concept guida nella sua versione disruptive, fermo restando la necessità di restare allineati sui pillar di riferimento e mantenendo la premiumness comunicativa.
Nel prox meeting, oltre ad un pitch con i local brand manager, dovremo definire l’execution di questi touch point
1. ADV Campaign: agency leads – tbd (image, script e production plan). definizione media plan e KPI.
2. BRAND IMAGE: attivare creative team per primo mockup
3. PROMO VIDEO: leading concept e what if change location
4. EXTRA CONTENT: budget tbd e valutare se troppo time consuming
5. PACK ACTIVATION: TBD
6. TERRITORY ACTIVATION: guerrilla, unconventional, eventi
7. PR: definire key point on/offline
8. MERCHANDISE: attivare gara
9. DIGITAL: definire ecosistema social e timing attivazioni
10. Partnership & Co-marketing: TBD con brand manager
(Leggi il pezzo originale)
Il problema è che… è tutto verissimo #LOL
non è uno scherzo, è davvero così, testimonio!
dimentichi “attendo una risposta ASAP”
Ah ah voi creativi siete tutti fuori!!!!
quand’è che torneremo ad esprimerci solamente con sani grugniti?