Capita a tutti di sbagliare. Il problema è che una volta si poteva sperare che i nostri errori passassero inosservati, mentre oggi il Web non perdona e se sbagli il popolo online ti twitta e[…]
60 secondi sul Web
Su Internet tutto è velocità, e in pochi secondi ognuno di noi è sottoposto a un vero e proprio sovraccarico di informazioni. Go-gulf.com, attraverso un’infografica, ha cercato di sintetizzare tutto ciò che avviene in un[…]
La sinistra vince perchè i suoi elettori non fanno un cazzo
Il momento più interessante delle elezioni, almeno da un punto di vista sociologico, è il dopo-elezioni, quando vincitori e sconfitti fanno le prime dichiarazioni, normalmente all’insegna della sobrietà. Il più “acclamato” dai bloggers è stato[…]
Da Twitter a Facebook per dire: io ho votato!
Alla fine gli italiani hanno deciso che è arrivato il momento di godercela questa democrazia, e si sono recati alle urne per esprimere il loro SI’. Ma il raggiungimento del tanto agognato quorum era nell’aria:[…]
La bocciatura arriva via sms
Bocciatura: genitori e figli lo scopriranno grazie al cellulare. I genitori ricevendo un sms dalla scuola. I figli (probabilmente) ricevendo il cellulare in fronte. E’ la novità degli istituti milanesi Feltrinelli e Giorgi, che da[…]
Se sei uno che lavora col pc
Quando lavori per il web puoi star certo di 2 cose: nessuno sa quello che fai e tutti ti chiedono consigli che col tuo lavoro non c’entrano un tubo. Tipo: tu che conosci Internet, io[…]
Skype in crash. Microsoft porta sfiga?
Ieri Steve Jobs ha fatto la presentazione di iCloud, il nuovo miracolo dell’azienda di Cupertino e, manco a farlo apposta, oggi Skype è andato in crash, subito dopo essere stato acquisito da Microsoft. Gran bella[…]
Facebook scatena l’ormone dell’amore
Secondo uno studio americano, navigare su Facebook provoca nel nostro cervello scariche di ossitocina, come un bacio appassionato. L’ossitocina, o “ormone dell’amore” è una sostanza naturale che, come la dopamina, aumenta nel nostro organismo regalandoci[…]
Vende rene per iPad
Zheng, un ragazzo diciassettenne della provincia del Guangdong, è ossessionato dalla tecnologia e voleva assolutamente possedere i gadget di casa Apple. “Volevo comprare un iPad 2, ma non avevo i soldi”, ha raccontato, “e navigando[…]