Babbo Natale esiste.
Per molti si chiama Amazon, per altri Alibaba, per alcuni, magari, Winelivery.
Con le sue renne corre sul Web e ci porta i regali che vogliamo, ha perfino modernizzato la filiera degli elfi che li preparano.
Babbo Natale esiste, ditelo a quelli che berciano contro il colosso di Jeff Bezos: al Salvini di “i regali li compro sotto casa, piuttosto che con un click”, alla Meloni di “compriamo italiano, sempre”, al Gasparri di “basta concorrenza sleale ai nostri artigiani”.
Guardano il dito ma non vedono la luna davanti a cui sfreccia la slitta.
Invece di boicottare Amazon, la nostra classe politica si chieda come mai, secondo una ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, oltre il 75% delle piccole e medie imprese italiane dichiara di non effettuare vendite online, mentre è appena del 15,8% la quota di chi esercita attività di e-commerce sul proprio sito o sulla propria app.
Magari, prima di sparare ai corrieri, proviamo a ragionare: vogliamo spaccare le nuove macchine come facevano i luddisti o utilizzare i computer per migliorare la nostra vita, il nostro lavoro, la nostra economia?
Se l’obiettivo è mettere in moto il commercio di questo sgangherato Paese, è inutile ostinarsi a prendere la diligenza, saltiamo sul Frecciarossa e portiamo i negozi sul Web, che tanto l’e-commerce non si ferma con un dpcm.
Aiutiamo le nostre imprese ad essere competitive, ad aprirsi all’online, abbassiamo le tasse e semplifichiamo la burocrazia.
Invece di concentrarsi su quei ristori che sono solo pezze e rattoppi, lo Stato dovrebbe valorizzare davvero le eccellenze della produzione italiana attraverso politiche che le aiutino a gareggiare nel mercato internazionale: la soluzione è investire in un’agenzia per la digitalizzazione delle PMI, dall’azienda vinicola piemontese alla sartoria napoletana, non pensare di arrestare un moto ondoso che avanza ma mettere la vela nella posizione giusta e cavalcarlo.
Di certo sarebbe un regalo di Natale migliore rispetto all’assegno-paghetta-e-poi-oh-oh-oh… Ti arrangi.
