Adesso ci si mette anche Facebook ad indagare sulla nostra vita sentimentale, e decreta che la coppia aperta è la più triste, che gli utenti più felici sono quelli che hanno una relazione stabile o[…]
Categoria: Studi e sondaggi
Social: le foto più adatte ad acchiappare
Ormai viviamo di social e la foto che mettiamo sul profilo è diventata più importante di quella sulla carta di identità, che tanto non vede nessuno. A quanto pare, però, ci sono foto che “funzionano”[…]
Facebook: 150 amici, non uno di più
E’ inutile che cerchiate continuamente di aumentare il numero dei vostri amici su Facebook, tanto non siete in grado di gestirne più di 150. La nostra neocorteccia cerebrale, cioè la parte del cervello usata per[…]
1 divorzio su 5 è causato da Facebook
C’è chi su Facebook trova l’amore, e chi lo perde. Il fatto è che i secondi sembrano molti di più dei primi. Dall’Inghilterra giunge la notizia che Facebook è così radicato nella vita delle persone[…]
I profili di Facebook non mentono
Un gruppo di ricercatori della University of Texas ha intervistato 236 studenti possessori di un profilo su Facebook, chiedendo loro di descriversi e di fare un test di personalità. Dopodichè è stato chiesto, a un[…]
Lo stress comincia di martedì
Lo cantava anche Vasco Rossi Odio il lunedì, ma ormai è acqua passata: pare infatti che il giorno peggiore della settimana per i lavoratori sia diventato il martedì. E’ il risultato di un’indagine inglese che[…]
Social network dopo l’amore
Recentemente ho parlato di un sito attraverso il quale è possibile sapere dove e quando si stanno consumando rapporti sessuali. Da un recente sondaggio emerge che addirittura il 36% delle persone sotto i 35 anni[…]
Quando Internet diventa insopportabile
Dai continui messaggi di alert di Facebook ai codici captcha da compilare per iscriversi a ogni sito… il Telegraph ha stilato la classifica dei 50 aspetti più odiosi del Web, quelli dei quali tutti vorremmo[…]
Quando l’hard disk è un gruppo rock
Una volta si diceva: chi sa fa, chi non sa insegna. E in un mondo in cui l’informazione si basa sulla tecnologia, quale categoria di professionisti può esserne completamente all’oscuro? Naturalmente i professori. Da un’indagine[…]