Diventare un Paese civile è ancora un lontano miraggio.
Lo si capisce anche dal grado di libertà concessa al singolo individuo di poter decidere del proprio corpo e della propria vita…
Categoria: Riflessioni
Peppina e il dramma degli anziani terremotati
In un Paese di abusi edilizi e cemento selvaggio, finalmente la legalità è salva: Peppina è stata sfrattata dalla sua casetta…
La scia digitale
Anche se non sempre ce ne rendiamo conto, abbiamo milioni di spettatori che seguono la nostra scia digitale e che controllano le nostre abitudini per capire chi siamo..
La condanna di Schettino e la stortura italiana
La storia del naufragio della Costa Concordia non è la storia di un incidente ma quella della manovra scellerata di un comandante codardo che si è dato alla fuga su una scialuppa…
Dal caffè al Far West: la violenza nella quotidianità
Il mio ricordo del bar Gallo, luogo di umanità diventato improvvisamente teatro di una violenza inaudita…
Ciao, skater dei cieli
Il valore di ogni istante, nella centrifuga della vita, lo si percepisce sempre “dopo”, quando ci si abbandona al ricordo di quelle normali giornate speciali, tanto lontane nel tempo quanto nitide nella memoria…
Fotogrammi di un 2016 che finalmente se ne va
Un altro anno sta per finire ed eccomi qua.
Ad isolare fotogrammi di bellezza da un groviglio di pensieri, immersa in un arcobaleno di frammenti, situazioni ed emozioni…
La mattina in cui tutto si è fermato
Suona la sveglia, mi affaccio alla vita in una fredda mattina di ottobre.
Fuori le prime tracce d’autunno: cielo grigio e nuvoloso, qualche goccia di pioggia.
Il terremoto e il volto dell’Italia migliore
Il sisma.
Le vittime, i feriti, i dispersi, le case distrutte e i numeri di un bilancio provvisorio in continua crescita.
E poi l’Italia migliore, quella della Protezione Civile, della Croce Rossa, dei Vigili del fuoco, delle Forze dell’Ordine, dei volontari e di tutti coloro che, anche solo con un piccolo gesto, vogliono dare una mano.