Se in Italia si legge poco, il merito va (anche) alla pubblicità. Eh sì perche se scrivi un libro l’idea peggiore che ti può venire è quella di scegliere come testimonial Manuela Arcuri. Sto parlando[…]
Categoria: Pubblicità
Pubblicità Belen: un flop
Secondo una fonte interna a Tim, scegliere Belen per gli spot televisivi è stato un errore e le vendite, anziché crescere, sono calate. “Molti dei clienti storici di Telecom, in particolare le famiglie, non hanno[…]
Ikea: la pubblicità da montare
La pubblicità ormai è parte integrante della nostra vita e delle nostre giornate: bombardati da messaggi che ci raggiungono ovunque, non li notiamo nemmeno più. Tranne quando qualche pubblicitario riesce a stupirci, a farci sorridere[…]
I cattivi pubblicitari
Da alcuni anni a questa parte credo che le serie tv (non tutte ovviamente) abbiano superato di gran lunga il cinema: Damages, Flash Forward, The Event… tutti capolavori che hanno reinventato il serial, utilizzando l’arco[…]
Pubblicità Nivea accusata di sessismo
Se si vuole definire una pubblicità “sessista” bisogna farlo “cum grano salis”, ne avevo già parlato qui. Eppure la maggior parte delle volte questa accusa viene rivolta senza un minimo di buonsenso. Il nuovo spot[…]
La pubblicità di Google in TV
Google è arrivato sulle reti italiane con uno spot pubblicitario che fornisce una panoramica sui servizi del motore di ricerca per trovare informazioni, notizie, immagini, mappe. In uno dei due spot in rotazione, ad esempio,[…]
Sexy spot per andare a votare
Politica e sesso vanno sempre più a braccetto, e non solo in Italia fortunatamente. Nei giorni scorsi ha fatto particolare scandalo la notizia della giornalista e scrittrice tedesca Charlotte Roche che ha promesso una notte[…]
Pubblicità francese fa piangere i bambini
In Francia lo spot televisivo della Credit Mutuel ha fatto piangere i bambini e, per questa ragione, pare che la banca stia perdendo i clienti. La causa di tutto è stata la frase “Babbo Natale[…]
Pubblicità shock contro il fumo
A partire dal prossimo anno, sulla metà superiore dei pacchetti di sigarette venduti in Usa appariranno 36 immagini di morte per dissuadere i fumatori dal perpetrare il loro vizio. Nonostante le feroci campagne anti-fumo degli[…]