Dopo le pubblicità degli atei che hanno fatto infuriare la Chiesa, in questi giorni è in atto l’ennesima polemica: al centro del contendere il rapporto tra Chiesa e pubblicità. E’ infatti successo che un cartellone[…]
Categoria: Pubblicità
Bin Laden e Hitler… spermatozoi
I media cinesi e gli internauti in particolare hanno reagito in modo indignato nei confronti di un progetto di pubblicità di preservativi tedesca che raffigura Mao Tse Tung, Bin Laden e Hitler come spermatozoi. La[…]
Te la do gratis, ma solo per pubblicità
La pubblicità ai tempi della crisi. “Conveniente”, “risparmio”, “gratis” sono gli slogan più utilizzati, possibilmente con qualche allusione maliziosa, che il sesso tira sempre, crisi o no. “Fidati, te la do gratis (la montatura)”, dice[…]
Pubblicità: Obama diventa un cremino
Berlusconi ci aveva provato in tutti i modi ad essere l’unico che si era permesso di ironizzare sul colore della pelle di Obama con la frase: “Bello, giovane e abbronzato”. In effetti il primato è[…]
Se mi fai il soggiorno ti regalo un funerale
In questi giorni si fa un gran parlare di pubblicità, della crisi che ha investito anche questo settore e delle prospettive di ripresa per la seconda metà del 2009. L’aspetto positivo è che la crisi[…]
La pubblicità di Google e gli interessi degli utenti
Google sperimenta una nuova forma di pubblicità basata sugli interessi degli utenti. La notizia sta invadendo i giornali online e per chi, come me, non è particolarmente fissato con questioni di privacy, l’idea è allettante.[…]
I rari casi in cui le tasse fanno ridere
Avevo già parlato di delirium tax, la tassa sulla pubblicità che, a Bologna ma non solo, aveva portato il Comune a multare un gioielliere per aver esposto uno zerbino con le iniziali dell’esercizio commerciale, un[…]
Italiani all’estero: come ci vedono?
Ad oggi più di 3 milioni di nostri connazionali sono emigrati e i blog risultano essere i luoghi ideali nei quali raccontare i sogni e le ambizioni che hanno guidato le loro scelte, ma anche[…]
Gay e transessuali: i nuovi trend della tv
Quando una si ammala la cosa peggiore che le può capitare è guardare la televisione. Non intendo film o serial ma programmi di intrattenimento. Dopo aver dribblato le confessioni di bisessualità di Siria del Grande[…]