Gli articoli 11 e 13 contenuti nella proposta per una nuova direttiva Ue a difesa del copyright rischiano di limitare notevolmente la circolazione delle informazioni online…
Categoria: Motori di Ricerca
La multa dell’Ue a Google, spiegata bene
La Commissione Europea ha multato Google per 2,4 miliardi di euro con l’accusa di abuso di posizione dominante, ma il motivo non risulta molto chiaro così come è riportato dai vari servizi di informazione…
Google e l’incapacità di risolvere problemi
Google ci ha garantito accesso illimitato all’informazione ma, a giudicare dalle ricerche formulate ogni giorno dagli utenti, sembra averci privato del buonsenso necessario a risolvere i problemi più banali…
La nonna che fa ricerche su Google con “per favore” e “grazie”
Educazione e buone maniere prima di tutto.
Ce lo insegna May Ashworth, nonnina inglese supertecnologica che, quando si rivolge a Google, non dimentica di aggiungere “per favore” e “grazie” alla sua domanda
Google è maschilista!
Qualche tempo fa, non ricordo dove, lessi la battuta: “Google è decisamente donna. Non ti dà il tempo di finire una frase che ha già pronti i suggerimenti”. Mica tanto. Vediamoli, questi suggerimenti: “Le donne[…]
Google e il taxista di Mantova
Eric Schmidt, presidente di Google, martedì 24 maggio ha inviato un messaggio al Corriere della Sera con un invito: “L’economia italiana che vuole diventare new impari dal tassista di Mantova”. Ma chi è costui e[…]
Le parole più cercate su Google nel 2010
Puntuale come ogni anno la classifica di Google.it sui termini più ricercati, che rispecchiano un po’ i tempi, i nostri interessi e preferenze, tanto che il motore di ricerca è arrivato a stilare anche delle[…]
La censura di Google Instant
Una ventina di giorni fa, con grande clamore nel mondo Web, è nato Google Instant, un sistema che consente di vedere i risultati di ricerca man mano che si digita una chiave nell’apposito spazio, risparmiando,[…]
Google bombing: il buco di Sarkozy
Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, lo scorso fine settimana è stato vittima del cosiddetto “Google bombing”, una sorta di “indicizzazione selvaggia” che fa apparire la sua pagina ufficiale di Facebook in testa ai risultati quando[…]