Sogno di svegliarmi una mattina, collegarmi ai vari giornali online e non leggere alcuna notizia sul Grande Fratello. Visto che non succederà, almeno fino a quando quella decina di mentecatti non uscirà dalla casa, non[…]
Categoria: Marketing
Il nuovo calendario di Oliviero Toscani
E’ la prima regola del marketing: far parlare di sé. Magari attraverso qualcosa di scandaloso, ancor meglio se censurabile. Il noto fotografo Oliviero Toscani lo fa da una vita, più marketer che fotografo, più provocatore[…]
Oroscopo: marketing di inizio anno
Avete una pagina Web e volete aumentarne le visite? Puntate sull’oroscopo, soprattutto in questi giorni. Gli italiani vogliono sapere cosa li aspetta quest’anno, dall’amore ai soldi al lavoro alla salute alla fortuna, e gli oroscopi[…]
Il marketing del pugno in faccia
Ci siamo cascati tutti, io per prima. Gian Germano Giuliani, papà dell’Amaro Giuliani, ha preso a pugni Emilio Fede in un ristorante e noi abbiamo seguito la notizia con interesse e (lo ammetto) con un[…]
Il marketing del caro estinto
Quello del caro estinto è da sempre un business che fa girare parecchio denaro ma, per tanti anni, l’ha fatto con molta discrezione, limitandosi a spennare i famigliari del defunto. Ultimamente, con la crisi che[…]
Il Web parla dialetto. E se eBay parlasse ferrarese?
Il dialetto batte l’italiano, almeno in simpatia: è più familiare, più sanguigno e se è vero che ogni anno muoiono nel mondo circa 250 dialetti è anche vero che proprio i dialetti stanno colonizzando il[…]
La città che non sa fare marketing
Qualche tempo fa avevo scritto un pezzo su come il nome e il cognome che portiamo possano diventare questione di marketing (lo trovate qui). Nell’alta Austria c’è un antico villaggio, di nome Fucking, una delle[…]
Cristina Del Basso: avventura con Tiger Woods
Non c’è giorno in cui non veniamo bombardati dalle notizie di gossip che spesso riguardano persone assolutamente sconosciute e che nel 90% dei casi non sono nemmeno vere ma inventate a tavolino. Il gossip è[…]
Marketing virale: spara all’orso!
Si sente dire sempre più spesso che la creatività sta morendo e che la pubblicità è sempre più noiosa e stereotipata. Fino a quando una trovata geniale mette a tacere tutti. Parlo soprattutto di pubblicità[…]