Dopo il successo di Obama alle presidenziali americane, si è sempre più spesso sentito parlare della necessità di far incontrare politica e Web: da un lato il Parlamento si interessa sempre di più ad Internet[…]
Categoria: Internet
Il cervello modificato della generazione Internet
Avevo già parlato dei “nati digitali”, cioè della generazione di bambini nati col Web e cresciuti con le nuove tecnologie. Recentemente Tonino Cantelmi, docente di psichiatria dell’Università Gregoriana di Roma, ha esaminato un vasto campione[…]
Eco-sesso: facciamolo green!
Oggi non basta più mangiare cibi biologici ed abbandonare l’auto in favore della bicicletta: anche la nostra vita sessuale è candidata ad inquinare il pianeta, e chi lo vuole salvare deve prendere i dovuti accorgimenti.[…]
Per colpa di Facebook facciamo troppi errori
Facebook e i suoi fratellini, da Twitter a Badoo ma non solo, anche i giochi su computer e il Web in generale… tutto ciò che è online contribuisce a modificare il modo in cui il[…]
Italiani e Internet: siamo messi male
Italiani ed Internet: pare proprio che questo matrimonio “non s’ha da fare”. Un cittadino su 2 non naviga il Web, anche se 3 su 4 hanno un Pc in casa. L’identikit di chi non va[…]
Boris Becker Tv
So che non frega niente a nessuno, ma quando ero (più) giovane giocavo a tennis ed ero una tifosa sfegatata di Becker, quindi non ho potuto fare a meno di trovare interessante questa notizia. E’[…]
Malattie moderne: Facebook, iPod, YouTube e Skype
Ho conosciuto il mio vicino di casa su Facebook. Stesso pianerottolo, 2 metri al massimo tra la mia porta e la sua, eppure in 3 mesi non ci siamo mai incrociati, e abbiamo scoperto online[…]
Partorisce grazie a YouTube
Emergenza parto? C’è Internet, e in particolare YouTube. Pare infatti che un giovane ingegnere della Cornovaglia abbia aiutato la moglie a partorire in casa il quarto figlio guardando un video su YouTube. “Avevamo pianificato un[…]
Influenza suina online
In occasione dell’influenza suina di questi giorni Internet si è scatenato dando prova di un’epidemia dell’immaginario ben più grave di quella reale. Se l’informazione tramite carta stampata e televisione ha voluto in passato creare scoop[…]