Come sarebbe vivere in un paese il cui sindaco di sinistra toglie la cittadinanza onoraria ad Andrea Bocelli, reo di aver partecipato in Senato ad un convegno di negazionisti del Covid-19, dove ha dichiarato di essersi sentito umiliato e offeso in quanto privato della libertà di uscire di casa durante il lockdown?
Io ci farei la firma.
Peccato solo che il Comune di Bugliano, in provincia di Pisa, specializzato tanto nella coltivazione della barbabietola da zucchero quanto nell’organizzazione di saghe cosmopolite come quella della pizza all’ananas o della carbonara al bacon, sia un’invenzione di Twitter, peraltro dichiarata apertamente dalla dicitura “FAKE”.
Succede però che la realtà superi la fantasia di questo account-parodia popolato da personaggi guareschiani (dal sindaco rosso Fabio Buggiani all’oppositore verde Matteo Doroteo) quando La Nuova Padania, testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Como, intravede nella contestazione a Bocelli un succulento pretesto per imbastire una gigantesca polemica su un “mondo piccolo”, talmente piccolo che non esiste, con un sindaco così immaginario da far impallidire Mark Caltagirone, e pubblica sulla questione un articolo (poi rimosso) come fosse tutto vero.
Una fake news clamorosa, degna del peggior spauracchio che agita il giornalismo contemporaneo, vittima di quella moltiplicazione informativa che, imperversando dai diversi media, rende sempre più complicato il lavoro di selezione e verifica.
Tranne in questo caso in cui, a colpo d’occhio, anche l’ultimo erede di Mario Giordano avrebbe notato l’anomalia nella lettera di un sindaco che propone di togliere a Bocelli la cittadinanza onoraria e le chiavi della città o, in alternativa, di cambiare la serratura della stessa.
Per non parlare dei tweet satirici che possono risultare legittimi solo sul profilo fantomatico di un paese inesistente:
TOLTA LA CANZONE “CON TE PARTIRÒ” DI BOCELLI DAL JUKE BOX DEL CIRCOLO ARCI.
Al suo posto verrà inserita “Milano sushi e coca” di Miss Keta. “Almeno lei indossa la mascherina!” ha detto il barista Aristide, che ha moderato la votazione dei soci a suon di seggiolate sul groppone.
AUTOBUS DI LEGHISTI INCASTRATO A BUGLIANO
Questo pomeriggio un autobus granturismo con 49 comparse della #Lega che partecipano al tour del famoso food blogger milanese Matteo #Salvini, è rimasto incastrato in via A. Starace a #Bugliano (PI).
… E via canzonando.
Ma il popolo di Twitter non lo freghi e il giornale leghista viene preso di mira a colpi di 280 caratteri, quasi tutti varianti sul tema: “Bugliano non esiste!”.
Perché, la Padania sì?