Pubblicità anti-religione

Qualche post fa avevo parlato di marketing religioso.
La novità del giorno invece è il marketing ateo, dei non credenti e dei liberi pensatori.

Durante le feste gli autobus di Londra hanno ospitato una pubblicità curiosa sulla quale troneggiava lo slogan: “There is probably no god, now stop worrying and enjoy your life” (= Forse Dio non esiste. Adesso smetti di preoccuparti e goditi la vita).
Come se non credere in Dio fosse la chiave dell’edonismo e di una vita spassosa.

Sopraffatti dalla crisi economica e sociale, è il momento ideale per mettere in crisi anche i valori di ciascuno di noi, o almeno così deve aver pensato Ariane Sherine, una scrittrice di commedie che ha avuto l’idea dello spot dopo aver letto sul sito Web di un’associazione cristiana un versetto della Bibbia: “Passerete l’eternità a tormentarvi”.

Così alla Sherine viene l’idea di avviare una contro-campagna per diffondere il messaggio ateista e ottiene l’appoggio della British Humanist Association, dello scienziato e scrittore Richard Dawkins e del filosofo A. C. Grayling.

Se nella capitale europea per eccellenza c’è spazio per tutti, nel resto del mondo evidentemente non è così: negli Stati Uniti la campagna ha scatenato un putiferio, in Australia è stata bandita e ora sta sollevando un mucchio di polemiche anche a Madrid e Barcellona.

L’associazione Christian Voice ha inoltrato una denuncia all’Advertising Standards Authority: vista l’”evidenza” dell’esistenza di Dio, lo slogan e quindi l’inserzionista violerebbero le regole di sostanziabilità e veridicità di quanto affermato.
In poche parole la Christian Voice sta chidendo al Garante per la pubblicità di decidere dell’esistenza di Dio. Incredibile.

A parte il fatto che trovo questa situazione piuttosto divertente, francamente non ho mai capito perché qualcuno (testimoni di Geova in primis) debba convincerci dell’esistenza o meno di Dio e di quale Dio, quasi non fosse una scelta personale di ognuno di noi, come se “loro” avessero capito di più.

Non ci stanno già piallando le palle a sufficienza con la politica?

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18 commenti su “Pubblicità anti-religione

  1. Io trovo particolarmente sconcertante quando i politici mettono in campo la loro fede per garantire di aver preso decisioni giuste, vedi anche il caso di Blair e dell’Iraq. La trovo una strumentalizzazione di qualcosa che invece dovrebbe rimanere nella coscienza delle persone e non sbandierata al mondo.

  2. “piallando le palle” ma sei impazzita?
    sono cose da scrivere? mi vergogno io per te…
    avresti dovuto scrivere “urticando l’apparato testicolare” per essere un po’ meno scurrile.

  3. Non ho mai capito perchè ci debba essere “concorrenza” sulla fede. I testimoni di geova che vogliono convertire i cattolici, i cattolici che vogliono convertire gli atei…. ma cosa gliene frega???? In ogni caso, visto che queste operazioni esistono, per par condicio penso che anche gli atei possano farsi pubblicità e cercare di convertire chi crede all’ateismo

  4. Non so se sia la stessa cosa. Voglio dire: la religione è un valore, e magari c sono momenti della propria vita in cui credere può davvero dare un aiuto alle persone. Cercare di convincere le persone ke non sono sole e ke c’è sempre un Dio sul quale poter contare magari non è il massimo xò è comunque un messaggio di positività. Ma a ke pro convincere le persone che Dio non esiste? Cioè a cosa serve una campagna sull’ateismo? Ke utilità sociale potrà mai avere? E se poi qualcuno si converte davvero e perde la fede, anche se mi sembra impossibile, ki ci guadagna cosa?

  5. quoto pam. la religione non è politica. non è possibile che i credenti e i non credenti si debbano spartire l’elettorato. ci mancano solo i dibattiti e gli spot televisivi e siamo apposto!

  6. Detesto la fede sbandierata, come anche l’ateismo sbandierato. Ognuno dovrebbe avere o non avere fede nella propria intimità e non ha senso tentare di far cambiare idea a chi la pensa diversamente da noi. Detto questo, dato che oggi la religione come la politica è una pagliacciata, aspetto le campagne dei testimoni di Geova contro la donazione degli organi o le trasfusioni di sangue

  7. tra un pò arriva anche da noi, anche se il pay off è un pò diverso…inizieranno da Genova…

  8. i musulmani si riuniscono in preghiera sul sagrato di una chiesa, che non è solo lo spazio antistante l’ingresso principale, ma, appunto, uno spazio consacrato. gli atei comprano spazi pubblicitari per annunciare l’inesistenza di dio. non sono credente ma trovo tutto questo una forma di degrado civile

  9. Avrebbe dovuto partire da Genova, con lo slogan: “La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno”, ma la concessionaria degli spazi pubblicitari della società di trasporti genovese, la Igp Decaux, ha deciso di non accettare la pubblicità della Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti). Vedremo se in altre città avranno più fortuna

  10. “La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. L´ottima è che credono nella libertà di espressione”. Sarà questa la scritta che comparirà sulle fiancate dei mezzi Amt. L´Unione Atei, Agnostici e Razionalisti ha vinto il secondo round. Secondo indiscrezioni, la concessionaria di pubblicità ha detto sì alla nuova campagna pubblicitaria dell´Uaar, ritenendola più soft, “non lesiva delle convinzioni morali, civile e religiose”. Ce l’hanno fatta dunque, anche se l’effetto non è certo lo stesso di prima…..

  11. ahhhh quindi la politica è solo una rottura di palle cm nn pensare con la propria testa ma pensare con quella di un cadavere! tu mia cara stai parlando di esperienze nn vissute!!!! io le ho vissute e ti assicuro ke la vita “te la godi” molto di più da ateo e da libero pensante… riassuntino ultimi 2000 anni: un uomo proclamatosi figlio di dio ha trovato sostegno di molte persone (l’ho dice la bibbia stessa contadini e pescatori nn filosofi) e da all’ora la kiesa con questa scusa scetana un paio di guerre quà e là… sapete ke convincere degli ignoranti a credere a una storia molto bella e ke esaudiva i bisogni di ogniuno di quel epoca e (forse l’uomo ke si è proclamato figlio di dio si credeva veramente figlio dio ma questo nn significa ke lo sia stato realmente) poi (cm le leggende) si racconta e si aggiungono particolari poi ci sn le coincidenze, ke al contrario ke nei film hollywoodiani, (citazione: “protrebbe essere una coicidenza” “no da quando faccio questo lavoro nn credo più alle coincidenze”) ESISTONO si kiama teoria del caos) e le persone ke veramente hanno creduto al “figlio di dio” probabilmente hanno filosoficato e hanno aggiuto belle parole hanno (anke in buona fede) aggiunto particolari oppure SI SONO INVENTATI LA RESURREZZIONE DI VARIE PERSONE poi mie cari se veramente siamo tutti figli suoi xkè ha preferito lazzaro (ke x ki nn conosce la bibbia è uno ke gesù ha resuscitato) a tutti quei poveri bambini in africa ke crepano di aids xkè il papa dice ke è peccato usare i preservativi… ps: il più importante comandamento è “amata il prossiomo cm ameresti te stesso – non fare agli altri quello ke nn vorresti fosse fatto a te” cs significa??? ke se c’è una persona ke stà crepando di una lenta agonia introppolata in una prigione di carne bisogna fottersene e fare delle belle collette x l’acqua davanti all’ospedale in cui dei medici con le palle hanno deciso di dare la felicità a un mezzo cadavere? se davvero è così bello il paradiso lasciate ke quella povera donna sia libera di andare dal nostro “santissimo” e “amatissimo” dio. credo personalemente ke dio esista e sapete xkè? xkè qualunque cosa in cui un uomo creda e spera, e x cui vive, esiste se anke nn in grado di dargli la vita eterna… ma ki ci assicura ke poi ognuno nn andrà nel “proprio paradiso” in cui ogniuno crede, se fosse così gli atei serebbe definitivamente fot**** xD e nn bisogna liquidare tutto l’inspiegabile nel mondo come “divino” gli uomini primitivi pensavano ke i fulmini fossero dei… noi adesso pensiamo ke la nostra esistenza sia possibile grazie a un dio c’è differenza?

  12. ke guadagno sociale?? questa è la domanda… è incredibile ke nn ci arriviate da soli… se tutti fossero atei voterebbero (x esempio) la persona ke LORO ritengono più giusta e ke ritengono sia più adatta a governare e NON ANDARE A VOTARE IN MASSA CM TANTI COJONI UN TIZIO XKE’ DICE DI FARE GLI INTERESSI DEI CRISTIANI E DI DIFENDERE “L’ETICA”. QUESTO E’ UN GUADAGNO SOCIALE: VOTARE DA LIBERI PENSANTI, E’ UN GUADAGNO FARSI IL MAZZO X MIGLIORARE LE COSE AL POSTO DI PREGARE, E’ UN GUADAGNO SOCIALE NON FARE CREPARE DI AIDS DEI POVERI INNOCENTI XKE’ IL PRESERVATIVO E’ “CONTRO NATURA” E “NON SERVE A PREVENIRE L’AIDS”. QUESTI SN SOLO ALCUNI ESEMPI DEI TANTI GUADAGNI SOCIALI AD AVERE UN CERVELLO PROPRIO …. PENSATE KI PENSA SARA’ SEMPRE UN PASSO AVANTI AD UN BUON 90% DI PERSONE

  13. (scusate la grammatica ma andavo di fretta e poi ho dovuto lasciare a metà e riprendere 2 ore dopo)

  14. Grazie per i tuoi commenti Marco. Ti chiedo però di non essere offensivo altrimenti sarò costretta ad eliminare i tuoi commenti. Questo spazio è a disposizione di chi vuole esprimere la propria opinione ma non è corretto utilizzarlo per insultare la chiesa esponendomi al rischio di denuncia… Se questo è ciò che vuoi sei pregato di farlo sul tuo blog personale e di risponderne in prima persona. Grazie mille

  15. mi scuso ma sn emotivamente coinvolto da questi argomenti cmq vedrò in futuro di astenermi da commenti offensivi… arrisentirci

  16. Geova-bunker

    Quello che avviene REALMENTE dietro le quinte del forum filocattolico contro i testimoni di Geova

    visita questo spazio per saperne di più: sonnyp.splinder.com/

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