Un muro come un ponte: invece di dividere, unisce.
E’ allegro e colorato, fatto di generosità e condivisione.
Lo hanno realizzato le tate dell’asilo nido La Trottola di via Bombicci 3 per i bambini meno fortunati: chiunque può prendere vestiti o giocattoli, senza chiedere nulla.
Questa forma di solidarietà è partita dall’Iran lo scorso ottobre, quando i muri di Mashhad si sono trasformati in Wall of kindness: appendiabiti e cartelli invitavano le persone a lasciare abiti usati affinché i bisognosi potessero servirsene.
L’iniziativa si è poi moltiplicata in tante città ed ora è approdata a Bologna con l’intenzione più bella: regalare un sorriso a un bimbo in difficoltà.
Ve la lascio qui, confidando nel potere della condivisione, sperando che la voglia di aiutare gli altri di queste persone straordinarie si diffonda come un virus benefico, e contagi tutti 🙂