Una gag che gira da tempo sul Web: “Uomini: 37,2 di febbre e fanno testamento”. A significare che il glorioso “sesso forte”, in realtà, non sopporterebbe dolore e malattia.
E se fosse alle prese con dismenorrea, capogiri, debolezza ed altri piacevoli dolori mensili?
Chissà. Probabilmente, se il fatto di avere il ciclo fosse un privilegio dei maschi, e quindi indice di virilità, non solo sopporterebbero con fierezza, ma si sentirebbero machi, ostentando il più possibile l’evento.
O almeno è ciò che pensa l’associazione WaterAid, che ha realizzato uno spot nel quale immagina l’uomo in quel periodo del mese.
In realtà la clip è stata realizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica su un dato allarmante: un miliardo e mezzo di donne nel mondo non ha accesso a toilette e acqua corrente.
A mio parere lo spot, assolutamente spassoso e creativo, finisce per distrarre l’attenzione dal tema cruciale e rischia di limitarsi a scatenare ilarità sull’eterna diatriba uomo-donna.
Ma vale assolutamente la pena vederlo