Era la terza volta che ci provavano, e finalmente ci sono riusciti: Isak Gerson e i suoi seguaci sono riusciti a far riconoscere ufficialmente il movimento Kopimi (da “copy me”) come una vera e propria religione con tanto di liturgia, simboli sacri e regole di meditazione.
Il kopimismo, che conta circa 3.000 seguaci, predica la libertà assoluta di copiare e condividere qualsiasi tipo di informazione online, possiede un testo di riferimento diffuso tramite The Pirate Bay e considera sacra la combinazione di tasti CTRL+C e CTRL+V.
Sul sito si legge: “L’informazione è sacra e copiare è un sacramento. L’informazione conserva un valore, in se stessa e in ciò che contiene, e questo valore si moltiplica attraverso la copia”.
Copiare certo, ma a che scopo copiare in modo compulsivo? Boh, ogni tanto mi perdo il senso…
Figata! Poi se ti arrestano li puoi accusare di persecuzione religiosa
e bravi svedesi! no perchè quando si parla di file sharing….. sì insomma ci siamo capiti 😉
Prendete e scaricatene tutti 😀
bè il file sharing può essere anche legale dipende da cosa diffondi. se queste persone si sono esposte con nome e cognome come minimo sanno quello che fanno oppure sono veramente molto bravi a non farsi beccare
il vaticano chiede se abbiamo qualche immobile da condividere
E’ l’unica religione che mi sentirei di praticare attivamente 🙂
Propongo di fare la stessa cosa con le donne….. Se ognuno condividesse la sua si vivrebbe in un mondo migliore 😀