Il momento più interessante delle elezioni, almeno da un punto di vista sociologico, è il dopo-elezioni, quando vincitori e sconfitti fanno le prime dichiarazioni, normalmente all’insegna della sobrietà.
Il più “acclamato” dai bloggers è stato sicuramente l’Onorevole Giorgio Straquadanio, che ha ben pensato di dichiarare che la sinistra vince sul Web perché “i suoi elettori non fanno un cazzo tutto il giorno” (video), riferendosi ai tanti articoli che hanno parlato di come il quorum ai referendum sia stato raggiunto soprattutto grazie alla mobilitazione della Rete.
La teoria che sta alla base di tutto, come dichiarato dallo stesso Straquadanio, è che “nel corpo sociale della sinistra ci sono 4 milioni di dipendenti del pubblico impiego che dalle 2 del pomeriggio sono liberi”.
Secondo lui sarebbe infatti noto che il pubblico impiego stia con il centrosinistra, come gli imprenditori stanno con il centrodestra.
In parole povere quel popolo continuamente invocato e cui tutti fanno appello per vincere le elezioni diventa improvvisamente una massa di fancazzisti ignoranti, ma la parte del ragionamento che a me interessa di più, essendo internettiana e per di più apolitica, è questo connubio tra “chi sta sul Web” e “chi non fa un cazzo”.
Cioè se stai sul Web è perchè hai del tempo da perdere, non perchè magari è dal Web che passa l’informazione.
Chissà se il nostro eroe ha considerato che probabilmente tutti coloro che sul Web “non fanno un cazzo” stanno semplicemente imitando la strategia del nostro Governo.
chi non fa un cazzo , siete voi che per stare sulle vostre poltrone ,fate il diavolo a quattro…, perke avete un sacco di soldi e tutte le agevolazioni per voi e familiari…. , invece provate a essere disoccupati… , per vedere come si sta??????????? di merda….,non sapete piu a chi dare la colpa… avete perso….. , punto.
Davvero interessante che questi signori si mettano a insultare i loro concittadini (quelli che, tra l’altro, sono in grado di dare o togliere loro il consenso) come se si fosse parti in guerra o appartenenti a classi contrapposte… Proprio loro che della ricerca del consenso con metodi di bassissima lega hanno fatto un cavallo di battaglia: si’ alle case abusive, no al pagamento delle multe etc…
Comunque, cara Pam, notizia fresca di questi giorni, almeno quanto le dichiarazioni che tu citi: la totale ignoranza e incompetenza con la quale il ministro Brunetta ha usato il mezzo internet in occasione della polemica dei precari, che ha definito “la parte peggiore d’Italia”, mi sembra davvero emblematica. Ho la sensazione che questi signori soffrano della sindrome dell”uva è acerba”: si rendono conto di aver toppato alla grande sottovalutando internet (e tutto il modo di pensare, comunicare e fare politica che implica) e non sapendo che fare, svalutano e sviliscono. Chi vivrà, vedrà… 🙂
eccco appunto parola di onorevole che è risaputo che non fa un cazzo tutto il giorno
ah ah se il binomio è corretto allora siam tutti di sinistra XD
le solite etichette avventate e prive di fondamento
e la destra cotinua con gli autogol. possibile che nessuno del pdl abbia avuto il coraggio di giudicare il loro collega per quello che è? ma quante sconfitte dobbiamo dare a questi tizi per fargli capire che non ne possiamo più di averli come nostri rappresentanti?
continuate pure a sparare caxxate così finisce che vinciamo pure le politiche
un vero genio e genio anche brunetta non si rendono conto che la gente è esasperata e credono di poter continuare a fare il buono e il cattivo tempo lasciamoli parlare non fanno altro che accellerare la loro uscita di scena
per fortuna abbiamo internet e per fortuna siamo tutti disoccupati o cassintegrati così almeno abbiamo il tempo per informarci e renderci conto di che razza di gente ci governa!
i nostri parlamentari invece pur essendo sempre TANTO impegnati trovano sempre un po’ di tempo per offendere le persone che invece dovrebbero tutelare
almeno dopo anni di fancazzismo questi sfigati hanno perso il consenso!
peccato che i peggiori fancazzisti sono proprio quelli che sono al governo e prendono uno stipendio immeritato e pagato da noi e poi hanno anche il coraggio di insultarci!
Lasciateli dire….. show must go on…. tanto adesso non ride + nessuno e anche x loro la pacchia è finita
Almeno noi andiamo sul web, loro vanno sui marciapiedi!
strano che finchè vincevano delle cose così non si sognavano di dirle
gli brucia. gli brucia perchè la gente è andata a votare contro il nucleare e contro il legittimo impedimento perchè se il referendum fosse stato solo per l’acqua non ci sarebbe andato nessuno. gli brucia perchè la gente esasperata che dei giochetti del suo boss non ne vuole più sapere si è ribellata, si è organizzata attraverso la rete in un movimento che loro non possono nè controllare nè tantomeno battere. gli brucia perchè la loro egemonia è finalmente FINITA
questi sono stati sgamati milioni di volte mentre in parlamento cazzeggiavano a guardare i siti porno su internet che pensano che tutte le persone facciano lo stesso….. cari miei noi internet lo usiamo in modo più produttivo, per SCONFIGGERVI e sarà sempre così!
permalosi 🙂
Peccato che non sia questione di facebook twitter o tutto quello che si è sentito dire è questione di persone che si sono informate hanno pubblicato e condiviso opinioni e hanno deciso che era il caso di andare a votare invece che andare al mare come al solito. Finalmente stiamo tornando ad essere italiani