Qualche tempo fa avevo scritto un pezzo su uno studio americano che dimostrava che chi naviga per qualche minuto la propria pagina Facebook subisce un aumento di autostima.
Il tutto avverrebbe perché sui social si tende a dare una visione positiva di se stessi.
I social sono il trionfo del politically correct, luoghi in cui ognuno cerca il suo “riscatto sociale” facendosi ammirare, apparendo bello, intelligente, simpatico e garantendo sempre il meglio di sé. Luoghi in cui qualunque cosa pubblichi puoi ricevere caterve di “mi piace”, ma nessuno può permettersi di esprimere un parere negativo, pena il risultare antisociale.
Più ancora di come ci percepiscono gli altri, è proprio una questione di come percepiamo noi stessi.
MySpace, ad esempio, alla voce “corporatura” non annovera alcun “corpulento” o “sovrappeso” ma un bel “ho qualche extra”, che detto così suona come un qualcosa in più, un valore aggiunto, un aspetto positivo.
Ecco perché amo i social. Perché sono gli unici in grado di trasformare una befana in una “diversamente gnocca”.
io di extra ne ho + di qualcuno e sono davvero molto secsi 🙂
Acc! Non lo sapevo! Mi iscrivo subito su Myspace (ma perché io di extra non ne ho proprio nessuno…)
io invece mi sento molto diversamente intelligente
se può essere un aiuto a percepirsi diversamente benvenga!
con tutta la gente che finge di essere intelligente io posso benissimo fingere di essere magra 😉
Non è che per caso google mi potrebbe dire dove ho messo le chiavi che non le trovo +? 😉
ah ah diversamente gnocca è stupendo
la domanda è: se myspace è un social network dedicato principalmente alla musica perchè uno dovrebbe inserire informazioni riguardanti la sua corporatura????
Sto razzismo nei confronti delle donne in carne! Informatevi siamo molto trendy! 🙂