“Personalizzare” è diventata la parola chiave del marketing.
Oggi i servizi sono sempre più personalizzati e sempre più rivolti a target di nicchia: in particolar modo la comunità gay sta destando un interesse sempre maggiore, ne vengono studiati gusti e tendenze per potergli offrire servizi ad hoc, come ad esempio i locali gay o le nuove formule di turismo gay.
In questi giorni circola la notizia che è stata nominata l’auto europea gay dell’anno 2011, grazie a un sondaggio tenuto da un sito francese (ledorga.fr) che racchiude la community gay di appassionati di auto.
Prima classificata la Peugeot RCZ, che strappa il titolo alla Citroen DS3 per un solo voto. Non per niente due auto francesi.
c’è da dire che è esattamente un’auto da gay
Scusa l’ignoranza Gianpiero, ma che differenza ci sarebbe tra un’auto da gay e un’auto da eterosessuale?
è una questione di cambio 😀
No ragazzi… lasciamo da parte le battute di cattivo gusto, ok?
scusa pam ma la battuta sulla trazione posteriore?
Quella è stata fatta da un amico gay, che io ho solo citato. L’autoironia è un conto ed è una qualità apprezzabilissima, il sarcasmo ai fini di gogna verso una qualunque categoria di persone è detestabile
Comunque secondo me al di là del facile sarcasmo nella maggior parte dei casi i gusti dei gay sono differenti da quelli degli eterosessuali, e concordo con giampiero che questa è prorpio un’auto da gay
Ok questo è accettabile… Quello che non capisco è cosa avrebbe quest’auto di così “gay”…
ma sì dai è un’imitazione di una coupè da uomo sono che gli manca la grinta, la mascolinità
Sarà ma a me tutti questi sondaggi sembrano solo stupidi
A me sembra molto carina
Ecco appunto….. il parere di una donna!
allora … io ho un coupè a trazione posteriore e la peugeot RCZ non mi dispiace … ho anche molte amiche donne, significa che sono gay e non lo sapevo?
senza fare ironia o battute di bassa lega credo che i gay abbiano un senso dell’estetica più raffinato di quello di un etero e diverso da quello di una donna.