E’ la prima regola del marketing: far parlare di sé. Magari attraverso qualcosa di scandaloso, ancor meglio se censurabile.
Il noto fotografo Oliviero Toscani lo fa da una vita, più marketer che fotografo, più provocatore che artista, il suo scopo è essere sempre e comunque sulla bocca di tutti, al di là della qualità delle sue “creazioni”.
Ora il “furbone” ha ben pensato di dare alla luce un calendario per il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata Al Vegetale immortalando 12 triangoli pubici: anziché una mela al giorno, una patata al mese, per la salute del suo portafoglio.
Immediata la polemica sull’iniziativa inutile, diseducativa e lesiva della dignità della donna, alla quale Toscani risponde con un serafico: “Io metterò sul tavolo l’oggetto del desiderio, che come tutti gli oggetti del desiderio crea problemi, soprattutto a chi non ce l’ha”.
E intanto il calendario tira più di un treno di buoi.
scommetto che avrebbe usato i triangoli pubici anche per fare il calendario del pomodoro sanmarzano doc.
bello il commento di Toscani, in poche parole fa polemica chi non tromba, sembra di sentire gli stessi discorsi che fanno i nostri politici
ormai queste cose sono già viste e riviste dallo stesso toscani….. non scandalizza più nessuno
Se non sbaglio qualche tempo fa aveva fatto la pubblicità di un mangime per cani…… Ora è semplicemente passato al mangime per uccelli!
Hahaha questa è buona 😉
E intanto la gente ci casca e lui riempie le sue tasche…. Come Corona e Belen che continuano a lasciarsi e rimettersi insieme per finta solo per far parlare…. E i soldoni fioccano…. e noi ci caschiamo
Ecco come fare soldi in modo facile e pure gradevole. voglio farlo anch’io. qualcuna si offre volontaria???
Pam vogliamo le foto, tanto per capire di cosa stiamo parlando 🙂
http://www.pellealvegetale.it/it/tendenze_moda/calendario_2011-4.htm
mah… al peggio non c’è mai fine
Slurp…. a me piace….. è che il mondo non è ancora pronto per la vera innovazione 🙂
Il problema è proprio che non c’è nulla di innovativo: lo stesso Toscani aveva già fatto una cosa simile tanti anni fa… con maschietti e femminucce insieme… Quando diventi ripetitivo anche nelle boiate sei davvero alla frutta 🙂
Ciao Pamela,
hai perfettamente ragione: quando i pubblicitari trovano facili soluzioni alle proprie campagne con il sesso e con nudi di donne/uomini… vuol dire proprio che hanno esaurito la propria carica creativa…
Infatti le campagne più belle di sempre non hanno alcun riferimento al sesso e non hanno nudi 🙂
http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/curiosita/2011/01/13/visualizza_new.html_1640423655.html
Mi chiedevo..parafrasando Sgarbi: è un lavoro che può intendersi come “nudo classico, ovvero artistico”?
Ma allora perchè toscani non faceva le foto per suo conto ed allestiva una bella mostra.. piuttosto che fare tutto a scopi commerciali?
Altra cosa.. per par condicio.. ci sarà anche la versione maschile?