A prescrivere la nuova astinenza ai fedeli della sua chiesa è il reverendo del New Jersey Cedric Miller, preoccupato dalle eccessive tentazioni offerte da Facebook.
A ispirare il divieto è stato Elliott Subervi, un personal trainer “ossessionato” da ben 2mila “amiche” virtuali che, dopo avergli chiesto l’amicizia, lo stuzzicavano con messaggi provocanti inviandogli il loro numero di telefono, nonostante sul profilo fosse indicato chiaramente che l’uomo era sposato.
Appena ha sentito che pensieri di infedeltà si stavano insinuando in lui, il signor Subervi si è rivolto al reverendo, che ha emesso il suo verdetto: niente Facebook, non solo per lui ma anche per tutte le altre coppie sposate.
Basta con le amichette virtuali per i mariti della sua congregazione, meglio quelle in carne e ossa conosciute in chiesa alla domenica.
Donne, le peggiori sono quelle che sembrano più sante, sempre stato così 😉
se non sa come smaltire le 2.000 amichette trovate su fb ci sono volontari oltreoceano pronti ad adottarle … mi viene meglio che andare a trovarle in chiesa 🙂
sembra che prima di facebook non si scopasse
Tutti i torti non li ha… per fortuna la nostra efficientissima Pam ci aveva segnalato a suo tempo il social network destinato ai fedifraghi…
p.s. essere personal trainer e sposato, è come essere pasticcere e diabetico
Hahahah questa è bellissima 😉
Secondo me invece è perchè la gente sta troppo su facebook che non scopa più a meno che non facciano sesso virtuale a star tutto il giorno attaccati al pc ma in ogni caso non è certo la stessa cosa