Il dialetto batte l’italiano, almeno in simpatia: è più familiare, più sanguigno e se è vero che ogni anno muoiono nel mondo circa 250 dialetti è anche vero che proprio i dialetti stanno colonizzando il mondo della pubblicità e del Web.
Lombardo, veneto e romano sono i più diffusi in Rete, una memoria collettiva che si è trasferita dalla piazza cittadina alla piazza virtuale, dando vita a un fenomeno che oggi si chiama glocal, ossia alla globalizzazione delle realtà locali, a un’esigenza collettiva di ricerca di identità.
Ora anche eBay parla dialetto, inviando newsletter ai suoi utenti nella loro lingua: napoletano, milanese, fiorentino, romano e barese.
Così se sei di Bari potrai ricevere: “Auè Giulio, iacchiè u combratòre de prersòne a Bare stesse” oppure, se sei di Roma: “Becchi er compratore de persona n’a città tua, è aggratis a 100 pe 100, te fai pagà ‘n contanti, guadagni pure su a roba che nun te serve più o che vuoi buttà”.
L’obiettivo è ovviamente quello di comunicare con gli utenti in maniera insolita, originale, innovativa attirando l’attenzione di ogni realtà locale.
Dalle mie parti (Ferrara) eBay potrebbe scrivere: “Maial! Scolta belo, a ghe na bazza da mat su ibey dat na mossa e sztrigat sinò it la ciava subit”.
Hahahahahahahahahahahahahahahahah Pam sei un mito!
Bellissima operazione di mkt, bravo ebay!
Fantastica Pam … il web diventa sempre più globale e la tendenza al glocal una tendenza e un punto di forza per far sentire le persone più vicine al web e alle altre persone
evviv u dialet!
Majall che storia!
mi piacerebbe conoscerti !!!
@schedato Hahahah è il fascino del ferrarese?? 😀
muahahaha voglio la versione in codigorese! 🙂
Mh… in codigorese credo sia qualcosa tipo: “majal, oh scolta…mo(v)at che su ibey ghè na baza che sino it la frega” 😀