Bombardati da mille sollecitazioni visive al secondo, ormai la nostra soglia di attenzione per la pubblicità è davvero bassa, soprattutto nel caso dei manifesti.
Tocca inventare, strafare, esagerare, talvolta dimenticando il buongusto.
Così in questi giorni abbiamo visto i manifesti per la collezione invernale Sisley nei quali la modella Ashley Smith è seduta sul pavimento di un supermercato, davanti al banco degli ortaggi, e tiene in mano un enorme cetriolo.
Cosa c’entra il cetriolo?
C’entra c’entra, perché ha lo stesso colore della linea di abiti, ma nessuno lo nota perché le gambe, il sorriso e soprattutto la fermezza con la quale la modella impugna il cetriolo catturano tutta l’attenzione.
Del resto l’associazione modella-cetriolo è imprescindibile, soprattutto se si tratta di una pubblicità idiota.
Attendiamo la versione maschile, nel reparto frutta, con due meloni in mano.
Certo e la versione per i gay con una bella banana in mano 🙂
Ah ah ah però quel cetriolo lo maneggia proprio bene 🙂
Con i tempi che corrono… la crisi… anche l’uomo avrà il cetriolo, che la banana costa
Ho visto un’altra versione della pubblicità in cui il cetriolo ce l’ha addirittura in bocca. Ma….
la domanda è: il brand ci guadagna? nel senso di: c’è qualcuno che si accorge del brand oppure si pensa solo a un film porno?
A me fa pensare alla pubblicità della conad
Nella versione filmato, mandata sui maxischermi della stazione centrale, c’è il modello maschio che mima le palle con due meloncini, poi la tipa che mima le tette sempre coi meloncini, poi si vede distesa in mezzo ai cetrioli mentre ne mette uno in bocca…
Io non so cosa pensare. Per certi versi mi rifiuto di interpretare quale messaggio volessero mandare i “creativi”.
E io sono uno di bocca buona, che di norma non si scandalizza per i pannelli solari da montare a costo zero 😉
@Francesco spero chetu stia scherzando….
non ho parole
@vox tu non hai parole ma intanto tutti ne parlano
anche questo è vero
ma quanta creatività! peccato solo che non si distingua da una pubblicità di un porno shop!
sarà vegetariana che fa molto trendy
Ho visto diverse foto di questo fotografo tutte al limite della pornografia come se la volgarità facesse vendere più vestiti
Ah ah ah la pubblicità è stata bloccata dall’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria in quanto lesiva della dignità della donna 🙂