Alcuni giorni fa, accompagnato da gran casino mediatico, abbiamo assistito allo “sbarco” di Berlusconi su Facebook.
Nulla di sensazionale in realtà, visto che non si è nemmeno creato un account: l’apparizione si è limitata a un messaggio audio inviato ai lettori del Giornale, la cui redazione ha una pagina Facebook.
Nel contenuto del messaggio, però, il premier parla dell’intenzione di usare questo nuovo strumento “per costruire insieme una grande rivoluzione liberale per rendere il nostro paese più moderno e più libero”.
Apriti cielo: nel tam tam mediatico che si è creato dopo questa dichiarazione, è stato detto che Berlusconi, che ha il pieno controllo della TV e il quasi totale controllo sulla carta stampata, ora voglia mettere le mani anche sulla Rete, che voglia arrivare al punto di poterla controllare e che d’ora in poi saranno tempi duri nei quali mancheranno l’anarchia e la libertà garantite fino a ieri.
Pura follia. Chi scrive queste cose sa da solo che non accadranno mai.
Berlusconi comincerà ad usare Facebook? Alla buon ora.
Perché lo farà? Semplicemente perché si è reso conto che le ultime elezioni hanno visto vincere il Web.
Raiperunanotte di Michele Santoro è stato un evento mediatico di grande successo; Mentana Condicio ha rappresentato una svolta comunicativa interessante; Antonio Di Pietro da tempo ormai immemorabile comunica via Web coi suoi elettori, Nichi Vendola ha trionfato anche grazie alla strategia messa in atto sul Web (io ce l’ho tra i followers di Twitter).
Insomma Berlusconi non è uno stupido e forse ha capito, anche se con grande ritardo, qual è la strada da intraprendere.
O magari era solo un pesce d’aprile 🙂
Di fatto il premier non può “appropriarsi” del Web, e detto tra noi non ha nemmeno la più pallida idea di come si usa un social network.
Peccato perchè su Facebook potrebbe ritrovare ex compagne di scuola, vecchie fidanzate e escort ormai perse di vista.
Ne sentivamo la mancanza, non si vede mai!
berlusconi fa tanto il figo poi a confronto di di pietro è ancora al livello della zappa
Buongiorno sono l’amante matura di Silvio….dove devo andare per il contatto???
Hahahah basta che adesso non mi tocchi aiutare Berlusconi a contattare le sue amanti 😉
Il “casino mediatico”, inutile a mio modo di vedere, lo avevo notato durante il mio secondo (e ultimo) elogio di Twitter http://burpurl.com/?f3mnb6. Non vorrei, al di là di tutto, che la notizia sia in qualche modo proprio Facebook. Cioè, Facebook tira più di Berlusconi… Ci rimarrei troppo male, ecco… 😉
In teoria ci dovrebbe essere un’altra cosa che tira di più sia di Facebook sia di Berlusconi 😉
In teoria si, in teoria… 😀
Caspita speriamo che entri in Farmville, mi mancano delle assi di legno per finire la stalla…
BERLUSCONI ABUSA DEL SUO POTERE E SI CIRCONDA SOLO DI SERVI CHE PUO CONTROLLARE E ADESSO ATTRAVERSO INTERNET CERCHERA’ DI ARRIVARE AL CONTROLLO DELL’INTERA SOCIETA’
che la politica abbia bisogno di avvicinarsi di più alle persone è poco ma sicuro, forse sono le persone che non vogliono che la politica gli si avvicini troppo, soprattutto al posteriore … 🙂
a parte questo siamo seri, il “prodigio” del web è che non potrà mai essere di proprietà o controllato da qualcuno, tu apri un blog di destra e io uno di sinistra, tu scrivi che Berlusconi è bello e io dico che invece è brutto, anche il democraticissimo governo cinese si è dovuto piegare nella lotta contro la democrazia “imposta” del web.
p.s. Pam, io non sarei così contento di sapere che Nichi Vendola è tra i miei follower, sai io sono un uomo e ci tengo a sapere a non essere seguito … a distanza ravvicinata 🙂
berlusconi è meglio che stia attento il web è democratico non è come la tv qui ci potrebbe anche rimettere
sbagliato. berlusconi non potendo controllare il web cercherà di controllare i provider che sono come gli editori dei giornali e farà passare solo i contenuti che vuole lui
Adesso stiamo decisamente esagerando… per ora ha solo lanciato un messaggio per ringraziare gli elettori
Chissà se gli chiudono l’account appena tuona contro i giudici
Questo è un argomento interessante. Visto che i termini d’uso di Facebook sono sempre più discutibili e che sempre più utenti si ritrovano disabilitati per infrazioni poco chiare… Chissà se vale anche per Berlusconi 🙂
ma dai sono solo leggende urbane io non conosco nessuno a cui abbiano chiuso l’accaunt di facebook
Mica tanto leggende urbane. Qualche tempo fa mi è arrivato un alert di Facebook in cui mi diceva di aver rimosso un contenuto da me pubblicato… una foto che non avevo mai pubblicato su un album che non è mai esistito… ma intanto mi ha messa in guardia dal ripetere la cosa facendomi presente che gli account che si macchiano di tale violazione vengono chiusi 🙂