eBay, il portale di aste online, già nell’occhio del ciclone per le recenti truffe, sta diventando popolare anche per i “regali” inaspettati che vengono recapitati agli utenti.
Tutto è cominciato qualche anno fa, quando un ragazzo americano che aveva acquistato un lettore mp3 si è visto recapitare un’arma.
Lo scorso anno un altro ragazzo, inglese, ha comprato su eBay una PlayStation 2, pagandola l’equivalente di circa 140 €. Avrebbe dovuto ricevere la consolle con 2 giochi regalo ma, anziché i 2 giochi, ha trovato un pacco contenente 65.000 €.
Da dove proveniva il denaro? Da una rapina?
Internet diventa complice del terrorismo postmoderno?
Ieri un dipendente di una società britannica ha venduto su eBay per 35 sterline un pc che contiene i dati personali e riservati di oltre un milione di persone, compresi numeri di conto corrente, firme, numeri di telefono cellulare, indirizzi di posta elettronica e nomi di battesimo della madre del titolare. Tutti i dettagli necessari, insomma, per rubare l’identita’ e svuotare i conti bancari di molti correntisti inconsapevoli.
La Mail source, societa’ del gruppo Graphic Data a cui apparteneva il computer (RBS), ha aperto un’indagine sostenendo che si tratta di un ”incidente isolato” e che l’impiegato intendeva vendere solo il computer e non i dati in esso contenuti.
Ancora Grande Fratello dunque, questa volta nei panni di un manager di Oxford un po’ distratto e smemorato.
Ma nel mirino dei mezzi di comunicazione finisce eBay, che in realtà è solo l’intermediario della stupidità del manager.
Io la settimana scorsa ho ordinato della ram e una batteria di pentole e mi sono visto recapitare una bambola gonfiabile e un rene… destro.
ho messo una cosa nel letto ed una in freezer.
In effetti la considerazione è intellignte. Oggi gli articoli titolavano “Nuovo scandalo su eBay”, come se ciò che è accaduto dipendesse da eBay e non da chi quel pc l’ha venduto. Se invece che venderlo online l’avesse venduto, che so, attraverso un giornale locale di annunci, probabilmente tutto questo casino non ci sarebbe stato.
quoto alessio. i giornali sono fantastici a titolare le notizie, come i portali web. impossibile non leggere… poi si scopre che in realtà non c’è nulla di vero… che l’articolo dice cose diverse rispetto al titolo. in più….. avete mai notato come cercano sempre di rendere simpatiche le vittime con dettagli che non possono non commuoverci??????
se consideriamo le probabilità che abbiamo di vincere alla lotteria o al totocalcio… direi che ci conviene tentare la sorte con ebay! 😀
Caro Rudy stai attento a mettere la bambola in freezer è un casino, ti conviene sgonfiarla prima :-)e quando la tiri fuori mettila nel microonde funzione di scongelamento prima di utilizzarla … 🙂 ti prego non prendertela ma la battuta ci stava tutta.
Non è certo colpa di ebay se avvengono queste cose.
Ebay è un ottimo strumento di comunicazione e di vendita poi per quanto riguarda il resto sta alla sensibilità o meno delle persone..
Luca