Cominciavo a preoccuparmi perché ormai da qualche giorno non si sentivano clamorose boiate sugli effetti negativi del Web.
Finalmente oggi ci ha pensato l’arcivescovo di Westminster, secondo il quale i social network sono pericolosi socialmente e moralmente e potrebbero indurre i giovani al suicidio.
“Le relazioni che si stabiliscono all’interno dei social network sono talvolta molto effimere e la leggerezza con cui si allacciano rapporti nei siti in questione è per lui contraria al concetto stesso di amicizia. Di qui alla messa in atto di azioni estreme il passo è breve, secondo Nichols: la maggiore facilità con cui online si perde la propria rete di rapporti può rappresentare un vero e proprio trauma, che in alcuni casi spinge addirittura al suicidio”.
Soltanto oggi ho perso 2 amici su Facebook e un follower su Twitter.
Vado a suicidarmi.
adesso le abbiamo sentite tutte 🙂
ooooooo la cazzata del giorno ci voleva proprio questa poi le batte davvero tutte
Sì in effetti stavolta sono andati un po’ oltre…
Comunque mi risulta che proprio la chiesa nelle persone dei vari preti cominci ad usare proprio facebook per avvicinarsi alle masse, evidentemente poi troppo dannoso non è
Padre Antonio Rungi ha pure organizzato su FB un corso di esercizi spirituali 🙂
http://www.caserta24ore.it/01082009/su-internet-un-corso-di-esercizi-spirituali-per-chi-non-puo-farli-diversamente/
Organizziamo una giaculatoria per chiedere il perdono di tutte le anime dannate presenti su facebook 🙂
macchè giaculatoria, io sono già qui pronto a tagliarmi le vene col cutter 🙂
Chi non capisce quello che ha detto l’arcivescobo è un insensibile imbecille. Purtroppo non sono i social network il problema, ma la miriade di persone di merda che vi affluisconono che cobn la loro indifferenza e superficialità possono fare molto male a persone sensibili o in crisi, che cercano contatti umani e aiuto. La frustrazione che nasce a causa della massa di stronzi che sono sui social network può portare perfino al suicidio, ma anche se questo non fosse, porta sicuramente a depressione e ansia con il rischio di suicidio. Per cui gli idioti che stanno benone e che scherazano con i social network stiano più attenti se non vogliono diventare dei produitrtori di malessere e in casi estremi anche degli istiugatori al suicidio.