La tecnologia migliora la vita, quando non viene usata per “boiate” senza precedenti.
Sapevate che parlare alle piante aiuta la loro crescita?
Bene.
Se uno vuole farci conversazione e questo serve a farle crescere rigogliose tanto meglio.
Il problema è che la Royal Horticultural Society ha deciso di verificare la tesi e sta addirittura facendo le audizioni per trovare la voce più congeniale alle piante di pomodoro, alle quali verrà collocato un iPod intorno alla radice per fargli ascoltare Sogno di una notte di mezz’estate di Shakespeare e Il giorno dei trifidi di John Wyndham.
Secondo Trevor Cox, professore di acustica all’Università di Salford, “le frequenze più basse potrebbero far vibrare la pianta, stimolandone la crescita”.
Un canto buddista sarebbe l’ideale, ma sono sicura che i pomodori preferirebbero gli Iron Maiden.
Boh! Io ai miei pomodori non gli parlo, non gli metto la musica ma con un po’ di “merda di vacca” vengono su belli e rigogliosi ugualmente!
Hahahaha grande Ketty, tutti da te a mangiare i pomodori 😉
E’ partita una sperimentazione anche con i REM, il cantante è già pelato
Il prossimo passo sarà identificare la giusta lettura per ogni tipo di verdura, si potrebbe ad esempio scoprire che i cetrioli preferiscono Boudelaire mentre le patate vanno matte per Grisham
Ottima idea Internet dipendente… solo che… ehm… la patata è un tubero 🙂
Pam, dalla ketty i pomodori li mangiamo dopo averli ben lavati … :-), comunque essendo pomodori io gli farei ascoltare le canzoni di apicella o di gigi d’alessio.
Certo che all’università di Salford hanno proprio tanto da fare …
Non solo un tubero Pam 😉
Carlo il letame non si spalma sopra ai pomodori, si mette nella terra!
I pesticidi contenuti nei pomodori industriali invece non si lavano neanche con l’acqua. (Ma vi devo dire tutto io?)
Poi che t’hanno fatto di male che vuoi fargli sentire Apicella e D’alessio?
ai pomodori piace solo “O sole mio” e Pino Daniele “Quanno chiove”!
Hai ragione Ketty ma cerca di capire… noi lavoriamo in Internet… ci manca il senso della realtà 😉
io ai miei cetrioli leggerei playboy 😉
La mia “amica di Facebook” Milla mi dà un’informazione utile:
“per quanto riguarda la coltivazione delle zucchine, il letame è superato, è migliore questo metodo: sciogli nell’acqua dell’innaffiatura una pastiglia di viagra, vedrai come ti vengon su belli tosti che è una meraviglia, l’unica accortezza non mettere vicino una coltura di… finocchi” 😀